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Il Territorio

photo 5Il territorio di riferimento comprende i comuni  del sud Astigiano, uniti dalla vocazione vitivinicola: la vite è qui da secoli la coltura predominante e, con la nascita dello Spumante, avvenuta a Canelli nel 1861 e il conseguente incremento delle case produttrici di vino nella zona, la vite è diventata quasi una monocoltura.

La politica delle prime grandi aziende vinicole, rimasta ancora oggi la stessa, di non acquisire vasti appezzamenti di terreno, preferendo piuttosto comprare le uve necessarie alla vinificazione dai contadini, ha permesso la salvaguardia delle piccole proprietà, facendo sì che ogni collina mantenesse un aspetto proprio, fatto di cascine dalla caratteristica forma a corte, filari intervallati da strade,macchie di bosco e qualche noccioleto.

2Il tessuto produttivo locale è caratterizzato dalla filiera del vino: dalle piccole aziende vitivinicole, spesso a conduzione familiare, alle grandi Cantine in grado di esportare vini famosi come l’Asti D.O.C.G. o la Barbera D.O.C.G. e alle distillerie di grappa, conosciute a livello nazionale, ma anche aziende del terziario avanzato specializzate nella produzione di macchine ed attrezzature enologiche, trasporto del vetro cavo, consulenze enologiche, grafica del vino ecc..

2L’unicità di questo territorio, influenzato pressoché in ogni suo aspetto dalla viticoltura, lo ha fatto rientrare nel progetto di candidatura UNESCO  “Paesaggi Vitivinicoli del Sud Piemonte”, tutt’ora in esame.